29 novembre 2015

VELENI TOUR - UN VIAGGIO A TAPPE IN UNA DELLE AREE PIU' INQUINATE D' ITALIA. [guarda il video]

Poco più di un anno fa, in occasione della presentazione del libro fotografico nato dalla collaborazione con Conohar Scott, docente universitario, fotografo e fondatore di Environmental Resistance, organizzammo il primo Veleni tour.
Un’idea, quella di fare una visita guidata che attraversa tutta la zona industriale di Brindisi, nata dalla constatazione che sono molto pochi ad aver ben chiaro quanto sia grande e soprattutto drammaticamente impattante il polo industriale della nostra città.
In concomitanza con la 21° Conferenza sui Cambiamenti Climatici, inaugurata ieri Parigi, presentiamo dunque il video che racconta proprio il Tour del veleni.
Questa nostra produzione ha come obiettivo quello di stimolare innanzitutto la curiosità di comprendere fino in fondo, quale sia la portata dello scempio messo in atto sulla nostra terra, in nome di una mai mantenuta promessa di prosperità e benessere.
Lungo il percorso del tour, che approfondisce ”solo” gli insediamenti più inquinanti e a rischio di incidente rilevante, diviene subito chiara l’assoluta impossibilità di impostare il futuro del territorio puntando su di un modello di sviluppo figlio della seconda rivoluzione industriale.
Quello di cui si discuterà nella prossima settimana a Parigi è proprio sul come iniziare ad uscire da un’epoca, quella dei fossili, che ha esaurito il suo slancio propulsivo sia come volano per l’economia sia come capacità di incidere sul livello occupazionale.
Le cronache recenti, oltre alla oramai imminente e definitiva chiusura di Edipower, raccontano anche della volontà di disimpegno di Versalis – Eni – da quel petrolchimico che ha perso la sua capacità di creare profitto per l’azienda.
Nei giorni scorsi, abbiamo ufficialmente invitato il Governatore Emiliano a partecipare ad un Veleni Tour a lui dedicato. Al momento non è pervenuta alcuna risposta. Noi continuiamo a sperare che il ”sindaco di puglia”, non si voglia sottrarre a questo confronto, nel quale vorremmo fornirgli la nostra visione e gli step programmatici, per affrancare una volta per tutte il nostro territorio e la nostra gente dall’era dei fossili. Una visione per un futuro in cui non è contemplata la presenza di nuovi impianti di questo tipo, come la TAP ad esempio, che non è strategica, non è utile e nei confronti della quale continueremo ad esprimere il nostro NO ovunque.
In attesa di una risposta del governatore, vi invitiamo a guardare quindi questo nostro lavoro e qualora voleste organizzare anche voi una ”una scampagnata” attraverso l’area SIN di Brindisi non dovrete fare altro che contattarci.
Buona visione.


21 novembre 2015

LETTERA APERTA AL GOVERNATORE EMILIANO. INVITO AL VELENI TOUR.

Apprendiamo dai mezzi d’informazione del suo incontro - su iniziativa dell'associazione pugliese dei costruttori edili (Ance) - con i vertici italiani del consorzio TAP, dal quale pare siano emersi spiragli per un approdo del gasdotto diverso da San Foca. Nello specifico Lei avrebbe già individuato un approdo alternativo in località Lendinuso (Brindisi), adducendo come motivazioni le questioni logistiche, economiche ed ambientali ed aggiungendo poi che l’eventuale approdo del gasdotto a ridosso della zona industriale di Brindisi, potrebbe eventualmente rappresentare un pungolo per la riconversione a gas della Centrale termoelettrica di Cerano, altrimenti destinata a continuare a bruciare carbone.
Ribadiamo il nostro assoluto NO alla realizzazione dell’opera in qualsiasi location, per oramai ovvie motivazioni di assoluta incompatibilità non solo ambientale ma in generale economica e di indirizzo, per uno sviluppo del territorio da affrancare definitivamente da questo tipo di impianti, assolutamente non necessari per non dire inutili.
 

19 novembre 2015

DEPOSITO IDROCARBURI, INVIATE LE OSSERVAZIONI AL MINISTERO

Nella giornata di ieri, abbiamo inviato al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio le nostre osservazioni in merito al procedimento di VIA (ID 3123 VIP dell’08/09/2015) dell’istante Brundisium Srl in merito alla realizzazione di un “Deposito costiero di idrocarburi con annesso terminale di carico prospiciente la banchina di Costa Morena, nel porto medio di Brindisi”.
Per la stesura di queste Osservazioni ci siamo avvalsi della consulenza del prof. dott. Francesco Magno, geologo e consulente ambientale. Al netto delle osservazioni normative e progettuali, per la cui lettura alleghiamo il documento completo (clicca qui), ci pare opportuno sottolineare quello che, a nostro avviso, sta alla base dell'assurdità di questo insediamento, la mancanza di buon senso. 

18 novembre 2015

PETROLCHIMICO, CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO: SFIAMMATA GRATUITA - INALAZIONE OBBLIGATORIA.

Nella giornata di ieri si è svolta alla presenza del direttore di ARPA Puglia, Dott. Assennato e dei responsabili locali, la conferenza dei capigruppo avente ad oggetto le Torce del Petrolchimico. Quello che emerge da questo incontro è il ruolo di dominus incontrastato dell’azienda nei confronti delle istituzioni TUTTE. Iniziando dall’Arpa, che in occasione delle sempre più frequenti sfiammate è stata semplicemente ignorata, arrivando al Sindaco capace soltanto di prodursi in sterili e ripetuti ultimatum nei confronti dell’azienda, ai quali veramente non crede più nessuno, probabilmente nemmeno lui.