26 agosto 2014

LE DICHIARAZIONI DI CANNALIRE, DI NOI E RENNA SULLA TAP SONO INCOERENTI E ANACRONISTICHE.

Leggiamo, con non poco stupore, le farneticanti dichiarazioni rilasciate dai consiglieri comunali di Brindisi: Francesco Cannalire, Francesco Renna e Ferruccio Di Noi; ed indirizzate: al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Regione Puglia, al Sindaco di Brindisi, al Presidente di Confindustria Brindisi, al Presidente della CCIAA di Brindisi, al Presidente della CNA Brindisi, al Presidente del Consorzio ASI di Brindisi ed ai Segretari di CGIL, CISL, UIL e UGL.

25 agosto 2014

SABATO 30 AGOSTO LA "MELLONATA DI FINE ESTATE" A SANT' APOLLINARE

Sabato 30 Agosto dalle 16.30, si terrà la “Mellonata di fine estate”, nel luogo simbolo dell’estate brindisina: Lido Sant’Apollinare.
In questa piccola insenatura in prossimità dell’ingresso del porto - soffocata da quella scellerata visione del futuro che tanti anni fa, ha segnato indelebilmente il volto della nostra città – sono racchiusi tantissimi ricordi e testimonianze di una Brindisi che hanno voluto cancellare.
In questo angolo, che era paradisiaco, non si può non avvertire un senso di appartenenza, anche oggi, nello stato di abbandono in cui è stata lasciata, un senso di comunanza che esiste perché nei ricordi di ognuno di noi, almeno una volta, si è vissuta direttamente o solo per sentito dire la magia di Sant’Apollinare.





Per preservare quanto di questa magia si è salvato e tentare di ripartire proprio da qui, per riprenderci pezzettino per pezzettino la nostra terra e i nostri spazi, il 20 luglio, abbiamo lanciato questa iniziativa: “RIPRENDIAMOCELA”, più consapevoli che speranzosi della risposta che la cittadinanza avrebbe dato.
In sole quattro uscite, senza eccessiva pubblicizzazione dell’evento, abbiamo sentito tutti, il ricrearsi di piccoli attimi di quel senso di comunità che questa spiaggia sapeva regalare. Tante persone si sono unite alla nostra “folle” idea, tutte sorridenti e volenterose, hanno reso possibile quello che da soli non saremmo riusciti a portare a termine, per lo meno per quanto riguarda l’entusiasmo e la certezza della bontà del progetto.

La “Mellonata” dunque, si pone come obiettivo quello di creare un momento di aggregazione sociale, anche e soprattutto coinvolgendo e rendendo partecipi le persone che sentono ancora di amare questo luogo e la sua città.
Per questo motivo, tra le varie attività, la principale sarà quella di creare un vero è proprio "MURO DELLA MEMORIA", realizzato attraverso le foto d'epoca di Sant'Apollinare che invitiamo a portare con voi alla Mellonata e che scansioneremo e stamperemo in loco, per comporre così, su di una porzione di quel muro che vuole dividere, un collage di foto che raccontano momenti familiari di vita vissuta e condivisa. Per ogni foto regaleremo simbolicamente una “fedda di muloni” e chi lo vorrà potrà raccontare storie ed aneddoti che riguardano questo luogo.

Con l'idea di riproporre la tradizionale "Mellonata" proprio lì, in una situazione non certo accogliente e in quel contesto di abbandono in cui versa l'intera area, si vuol dimostrare come sia possibile riqualificarla e renderla fruibile alla cittadinanza anche con pochi mezzi e interventi minimi.
L’abbattimento di quell’orribile muraglione che ad oggi inibisce il congiungersi del lido di Sant’Apollinare con l’omonimo piazzale, creerebbe un parco in riva al porto, che diverrebbe gemello di quello realizzabile sull’altra sponda del canale Pigonati, nei pressi del Monumento al Marinaio.

Quella di sabato 30, sarà “la puntata pilota” di quello che vuole divenire un laboratorio in cui possano convogliare esperienze, competenze e soprattutto tanto entusiasmo di chi sogna una Brindisi diversa.



20 agosto 2014

INACCETTABILI E DIFFAMATORIE LE PAROLE DEL DIRETTORE DI CONFINDUSTRIA GUARINI.

Leggendo alcune delle dichiarazioni, riportate dal Quotidiano di oggi e rilasciate dal Direttore di Confindustria - Brindisi, Angelo Guarini, la prima cosa da sottolineare è la totale mancanza di onestà intellettuale.
Quella che offre  è una contorta, quanto inverosimile, rappresentazione della realtà, in cui con assurde mistificazioni, individua come colpevole assoluto dello stato economico in cui versano città e territorio, l’ingerenza degli ambientalisti.
La motivazione che adduce per dar forza alla sua tesi è grottesca, in quanto, a suo dire, gli ambientalisti avrebbero sovrastimando il danno ambientale, innescato un domino catastrofico a danno dell'intera comunità.
La prostituzione intellettuale dimostrata dal Direttore che, ricoprendo questa carica stupido non può essere, si riscontra nell’omissione delle vere motivazioni che hanno afflitto, depresso, distrutto e ammalato il territorio.
 

RIPRENDIAMOCI SANT'APOLLINARE -Domenica 24 Agosto nuovo appuntamento-

Domenica 24 agosto torniamo a pulire la spiaggia di Sant' Apollinare, la storica spiaggia dei Brindisini, abbandonata a se stessa, che tanti momenti indimenticabili ha fatto vivere alla sua gente.
Oggi questo luogo chiede di essere aiutato, di essere salvato dall'ennesimo scempio che la nostra terra ha dovuto subire nel corso degli anni. Il progetto di cementificare e cancellare per sempre uno dei posti più magici del nostro porto va avanti; a noi il compito di bloccarlo e di iniziare, proprio da uno dei nostri simboli, a recuperare tutti gli spazi che ci hanno negato.
Il senso perduto di comunità si riacquista con piccoli gesti, condividendo una visione diversa per la nostra Brindisi, una visione in cui la memoria storica diventi motivo di vanto e non venga cancellata per sempre.

7 agosto 2014

IL COMITATO SPEZIAVIADALCARBONE INCONTRA IL DIRETTORE DELLA CENTRALE ENEL VALTER MORO

Oggi, 8 Agosto, una delegazione del Comitato SpeziaViaDalCarbone sarà ricevuta dal direttore della centrale Enel Valter Moro all’interno della centrale Eugenio Montale. L’incontro segue alla richiesta, avanzata tempo fa dal comitato, volta a “conoscere in dettaglio gli interventi realizzati alla centrale della Spezia in riferimento alle scadenze delle prescrizioni dell’AIA rilasciata nel Settembre 2013”.
Con una lettera inviata alla Presidente di Enel Maria Patrizia Grieco, il Coordinamento Nazionale No al Carbone (CNNC) cui il Comitato aderisce specificava le aspettative dei comitati italiani in riferimento al “nuovo corso” annunciato da Enel e dalla stessa Presidente. 

6 agosto 2014

UN TRANQUILLO GIORNO NERO A TORRE SAN GENNARO. di Andrea Martina

Sappiamo come funziona quando il vento soffia da nord. Noi che in questa zona siamo cresciuti, con l’ombra perenne del gigante, sappiamo cosa arriva dall’aria e dal mare.
San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Cellino San Marco e le vicinissime marine si sono abituate e già la mia generazione può dire di non aver mai avuto il piacere di respirare un’aria diversa a casa propria: siamo nati nel carbone.

Con il vento che aumenta vado a prendere il religioso caffè di inizio giornata in un bar di Torre San Gennaro. 
Entrano insieme a me due signori che indossano una polo lavorativa con il logo di un’azienda del polo industriale di Brindisi famosa per aver ammazzato a norma di legge un territorio. Fin qui nulla di strano. I due signori salutano educatamente e la barista (che non avrà più di 25 anni) mi chiede se li conosco, le rispondo di no e lei continua a dirmi: “Magari li conoscessi io… con quel bel posto di lavoro che hanno”. 

4 agosto 2014

IL TEATRO TERMOELETTRICO di Andrea Martina


L’esperienza di scrivere un libro, teatralizzare le presentazioni, viaggiare in lungo e in largo tra Sud e Nord Italia per portare una voce diversa nelle scuole, nei circoli e nei posti in cui c’era bisogno si è chiusa. In questi giorni sentivo il bisogno di qualcosa di nuovo, quindi ho praticato il migliore esercizio per raccogliere delle idee: informarsi, leggere. Questo articolo, però, non nasce dalla cronaca delle ultime settimane come qualcuno potrebbe pensare, ma da più lontano.
A questo punto è utile usare il trucco, molto narrativo, di descrivere quattro fotografie per spiegare meglio quello che sta succedendo.


2 agosto 2014

BUONGIORNO BRINDISI!


Alkaid è una vecchia barca a vela uscita 42 anni fa dai cantieri francesi di La Rochelle e con alle spalle anche una vittoria in una piccola regata. Insomma, una “tranquilla barca brindisina” che mai avrebbe immaginato di ritrovarsi a navigare fianco a fianco con la Rainbow Warrior, la gloriosa nave ammiraglia della flotta di Greenpeace.  Eppure ieri mattina poco dopo l’alba, mentre le nostre tre imbarcazioni uscivano in mare e sull’Alkaid si issava la vela con su scritto BRINDISI LIBERA , l’emozione era tanta. Emozione diventata ancora più forte quando all’orizzonte è spuntato il maestoso albero del veliero. Vedere la Rainbow avvicinarsi, accoglierla in mare, nel suo teatro naturale, e navigare fianco a fianco con lei fino all’ingresso in porto è stata una esperienza indimenticabile.
Brindisi è stata l’ultima tappa del tour "Non è un paese per fossili" che ha toccato le città di Genova, Civitavecchia, Palermo, Capodistria e Venezia, tour nel quale Greenpeace ha incontrato i comitati locali e ha portato le sue campagne d’informazione dicendo tutto quello che non viene detto su carbone, petrolio, shale gas, fonti energetiche inquinanti e superate.