Ascoltare un comizio di Nichi Vendola è un'esperienza difficile da dimenticare.
Nei suoi discorsi politici mette in circolo emozioni e sentimenti che non si limita a raccontare ma le mostra in prima persona, come quando si toglie la giacca perché accalorato dalla sua stessa passione per gli argomenti trattati.
Argomenti che riguardano tutti gli esseri umani, universalmente, come il lavoro , l’ambiente, le “connessioni” fra le persone, l’amore e così via. Vendola coinvolge il pubblico, lo esalta.
Lo striscione Nac sotto il Palazzo Municipale sede dell'incontro |
E noi Brindisini, il Messia della sinistra nato a Terlizzi e devoto della Madonna di Sovereto, l'abbiamo visto e sentito in carne e ossa il 19 Giugno 2010 in Piazza Vittoria. E chi se lo scorda!
-Dovete togliere molto!- urlava dal palco, -dovete togliere quello che impedisce ai polmoni di essere puliti, dovete togliere quello che ci impedisce di respirare!- e sotto il palco i cuori dei cittadini s'infiammavano.
-Non s'immaginino che le convenzioni possano essere il terreno di una partita truccata, dove qualcuno pensa di offrire una cosa che è soltanto dal punto immaginifico un compromesso, e che invece rappresenta la legittimazione dello strapotere di una azienda Enel che a Brindisi significa inquinamento a 360 gradi-
E poi ancora: -Il rigassificatore è il primo tempo! Amici dell'enel con voi giocheremo il secondo tempo.-
Parole pesanti, parole dure che i Brindisini si sono scritte nella testa e che sarà impossibile cancellare, anche perchè quelle parole sono rimaste solo e soltanto delle parole.
Tante parole, come se ne dicono tante in campagna elettorale, e un fatto. Un fatto importante: nella conferenza dei servizi tenutasi a Roma il 21 Luglio per la concessione dell'Aia a Edipower, la Regione ha dato parere favorevole condannando Brindisi ai veleni emessi dalla combustione del carbone.
Oggi, 7 Ottobre, Nichi Vendola doveva intervenire in un incontro organizzato da SEL a Brindisi dal titolo : -per una nuova idea di città-.
Purtroppo però il Presidente qualche ora prima dell'inizio è stato costretto a dare forfait.
Che sia stato "l'odore" delle contestazioni a fargli fare retromarcia?
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