La società alla quale fu ceduta la patata bollente della discarica di 40 ettari è in fallimento dal 2006. La somma necessaria per la bonifica non è ancora quantificata, i soldi sono da trovare, ma un fatto è certo: lo Stato presenterà il conto
Micorosa, un lago asciutto di veleni e un problema: chi pagherà
di Sonia Gioia » 6 maggio 2011 da www.brindisireport.it
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