22 maggio 2010

PRONTI A FIRMARE LE CONVENZIONI TRA QUALCHE SETTIMANA

L'accordo sul passaggio in mano pubblica della rete di monitoraggio è quinquennale. Le società pagheranno i costi di gestione e di manutenzione. A giorni la firma
Ad Arpa le centraline Enel ed Edipower: i dettagli dello schema di convenzione
di Rinaldo Guerra »  www.brindisireport.it  22 maggio 2010

BRINDISI – Di fatto, si tratta di una svolta. Secondo lo schema della convenzione che sarà presto firmata con Comune e Provincia , Enel ed Edipower cederanno le loro centraline di rilevamento della qualità dell’aria all’Arpa, e a provvedere ai costi di gestione saranno proprio le società termoelettriche. Le basi dell’accordo, che prevede una durata quinquennale, erano state gettate dalla Provincia di Brindisi ai tempi della giunta Errico. Oggi, tutte le parti in questione si dicono pronte a firmare la convenzione (se ne dovrebbe parlare tra qualche settimana). Una svolta, perchè finora erano queste ultime a controllare i valori di Pm10, So2 e No2 forniti dai loro apparecchi.
Lo schema di convenzione approvato dalla giunta comunale con una delibera del 19 maggio, è chiaro: Edipower affiderà in gestione cinque centraline (cedendo all’Arpa anche 25mila euro di costi di gestione più altri 13mila per la manutenzione), mentre altrettante saranno quelle fornite dall’Enel (spesa di 26mila euro, e anche in questo caso 13mila euro di manutenzione).
EDIPOWER – Le centraline Edipower sono situate a Cerano Villanova Nuova, Tuturano (in contrada Flaminia), e nei quartieri di Brindisi Centro, La Rosa e Casale.
Proprio quest’ultima dovrebbe essere ricollocata in un sito più rurale (probabilmente, all’interno dell’area protetta di Torre Guaceto). Poi, quella del Centro-Bastioni San Giorgio dovrebbe finire nel territorio di Carovigno, comune che rientra nell’area a rischio di crisi ambientale di Brindisi.
ENEL – Per quanto riguarda Enel, invece, la società cederà le cinque centraline chimiche di Tuturano, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Surbo e Lendinuso. Rimarrà invece ad Enel l’unica centralina meteo, collocata nell’area interna alla centrale di Cerano. L’Enel, tra l’altro, avrebbe anche chiesto di poter partecipare alla validazione dei dati con uno staff di propri tecnici.
ARPA – Quale sarà il compito dell’Arpa? L’agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale dovrà: acquisire i dati orari, provvedere all’analisi, alla validazione e all’elaborazione dei dati, emettere report mensili, e gestire attività di manutenzione, attraverso l’assegnazione dell’attività manutentiva mediante procedure esterne ad una ditta specializzata.

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