Le nanoparticelle uccidono: è una semplice verità che dovremmo ricordare più spesso.
Il grafico qui sopra è basato sui dati di un lavoro dei ricercatori di Harvard .
I risultati, ottenuti con un follow up di oltre 8000 persone per circa 20 anni, è davvero impressionante.
La mortalità cresce al ritmo di 2,1 ± 0,5 morti per mille persone all'anno per ogni aumento di 10 µg/m³ nella concentrazione di PM2.5.
Cosa significa questo per l'Italia? Ho preso in considerazione 4 città del Veneto (Verona, Vicenza, Padova, Venezia) dove la concentrazione media annua di PM2.5 negli ultimi tre anni è stata pari a 35 µg/m³ (dati ARPA).
Secondo il fit sopra riportato ci si dovrebbe aspettare ogni anno oltre 15 morti ogni mille abitanti, ovvero 13000 morti per le 4 città considerate. Se la concentrazione di PM2.5 dimezzasse ci sarebbero all'incirca 3000 morti in meno.
Certo, si tratta di "morti invisibili", nel senso che non è possibile risalire direttamente all'inquinamento atmosferico come causa di morte, ma non sarebbe male, almeno una volta all'anno fare un minuto di silenzio per tutti i morti da particolato.
(1) Si tratta di F.Laden et al., Am J Respir Crit Care Med, 2006, 173, 667-672
consultabile on line. La ricerca non è nuova, ma mi è capitata sotto mano solo qualche giorno fa.
E' stata studiata la mortalità (mediata su più anni) in cinque diverse città USA (Portage, Topeka, Watertown, Harriman, St Louis, Steubenville) nei due diversi periodi 1974-1989 e 1990-1998.
Il grafico originale dell'articolo riporta la mortalitàrelativa alla mortalità di Portage, pari a 10,5 per mille all'anno.
Per rendere il grafico più leggibile ho preferito plottare la mortalità assoluta. Per altri dettagli vedi l'articolo originale.
E' anche impressionante che negli USa si misurasse la concentrazione di PM2.5 già nel 1979, mentre in Italia si è di fatto iniziato solo dopo il 2005!
fonte: http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2010/02/le-nanoparticelle-uccidono.html
Il grafico originale dell'articolo riporta la mortalitàrelativa alla mortalità di Portage, pari a 10,5 per mille all'anno.
Per rendere il grafico più leggibile ho preferito plottare la mortalità assoluta. Per altri dettagli vedi l'articolo originale.
E' anche impressionante che negli USa si misurasse la concentrazione di PM2.5 già nel 1979, mentre in Italia si è di fatto iniziato solo dopo il 2005!
fonte: http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2010/02/le-nanoparticelle-uccidono.html
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