La torcia del Petrolchimico è tornata a sfiammare, l'immagine
è impressionante, ma ciò che non si vede è assai peggiore. Ancora una volta
ARPA ci dirà che i valori sono nella norma ma anche quando si registrano
sforamenti non ci risultano né penalizzazioni per l'azienda, né tutele per i
cittadini. Intanto i brindisini continuano a vivere (e a morire) con
l'ingombrante presenza dei mostri che li avvelenano. E non è una semplice
supposizione. Abbiamo un archivio continuamente aggiornato con video e foto di
ogni sfiammata, abbiamo presentato un esposto in procura, abbiamo raccolto
migliaia di firme per avere un'indagine epidemiologica che confermasse ciò che
già si sapeva, che si viveva quotidianamente con il dramma della malattia e
della morte di parenti, amici, conoscenti. Abbiamo fatto presidi sotto la ASL
per chiedere che venissero resi noti i dati relativi. E finalmente lo studio
Forastiere ha sancito in maniera netta la responsabilità delle emissioni del
petrolchimico e delle centrali per l'incidenza di patologie e morti ad esse
collegate. Emissioni continue, inaccettabili.