29 agosto 2012

TARANTO: ASSEMBLEA PUBBLICA RIONE TAMBURI

INVITIAMO LA CITTADINANZA A PARTECIPARE AL CORTEO DI GIOVEDI’ 30 AGOSTO CHE PARTIRA DA PIAZZA ORSINI (EX MERCATO DELLA FRUTTA) ALLE ORE 19:30 E PROSEGUIRA’ SINO A PIAZZA GESU’ DIVIN LAVORATORE DOVE SI TERRA’ UN’ASSEMBLEA PUBBLICA.
 

COSA CHIEDIAMO:
SALUTE: PERCHÉ IL DIRITTO ALLA VITA NON ACCETTA COMPROMESSI
AMBIENTE: PERCHÉ NON PERMETTEREMO PIÙ CHE IL NOSTRO TERRITORIO VENGA SFRUTTATO E DEVASTATO IN NOME DEL PROFITTO
OCCUPAZIONE: PERCHE É INACCETTABILE CHE IN UNA CITTA’ COSI’ INDUSTRIALIZZATA CI SIA IL 30% DI DISOCCUPAZIONE
REDDITO: PER GARANTIRE UN‘ ESISTENZA DIGNITOSA A LAVORATORI E CITTADINI DI TARANTO DOPO 50 ANNI DI RICATTO E INQUINAMENTO.




AGLI ABITANTI DI VIA ORSINI E PIAZZA GESU’ DIVIN LAVORATORE CHIEDIAMO DI PARTECIPARE ALLA PROTESTA APPENDENDO AI LORO BALCONI LENZUOLA SPORCHE DI MINERALE.

In serata si terrà il collegamento in diretta televisiva con la trasmissione "Piazza Pulita" in onda sul La7 dalle ore 21.10.

"E' importante esserci, è fondamentale farsi sentire"


Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti

28 agosto 2012

VIA LIBERA ALLA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEL COMUNE

"Missione Compiuta. Dopo la Provincia anche il Comune , anche se con riserva del parere dell'ufficio legale , rompe gli indugi e decide di costituirsi parte civile.
Bene ha fatto Consales a sciogliere la riserva e soprattutto condivido pienamente la scelta del successivo consiglio monotematico sull'assetto del Polo Energetico di Brindisi.
Edipower, Enel e Enipower , carbone o gas, ambiente salute e lavoro, tanti temi che si intrecciano. In tanti anni di tutto questo non si è mai discusso in Consiglio.
Ma questo Consiglio Comunale non deve essere una sterile passerella di posizioni ed opinioni. Occorre arrivare alla definizione di un documento avanzato che sia ingrado di invertire la rotta a Brindisi.
Stia sicuro Consales, che chiude il comunicato con un richiamo agli ambientalisti ai quali chiede una posizione responsabile, che il nostro interesse è quello della città e le nostre posizioni sono assolutamente responsabili.
Ci sentiamo responsabili della salute e, della vita dei cittadini e dei lavoratori di Brindisi. Non ci sentiamo responsabili verso i profitti delle multinazionali e delle aziende degli appalti e subappalti.
Brindisi e Taranto insieme verso il cambiamento: è questa la nostra responsabilità."
Riccardo Rossi   Consigliere Comunale Brindisi Bene Comun


24 agosto 2012

BBC chiede il sequestro del carbonile scoperto e del nastro trasportatore

Comunicato stampa Brindisi Bene Comune

...Il provvedimento del magistrato individua nel carbonile scoperto e nel nastro trasportatore la causa della dispersioni di polveri di carbone. Non comprendiamo come mai, a differenza di quanto successo per il carbonile in uso da Edipower e nella vicenda Ilva, non si sia proceduto al sequestro del nastro trasportatore e del carbonile scoperto. Nessun accorgimento è stato preso e quindi la dispersione delle polveri continua. E con tale dispersione continua il danno all’ambiente e alla salute.

Chiediamo quindi al sindaco Consales come primo responsabile della salute dei brindisini e anche alla magistratura coerenza e quindi il sequestro del nastro e del carbonile scoperto.


L’epoca degli annunci e delle finte battaglie è terminata. Occorre fare sul serio.

 

15 agosto 2012

Venerdì 17 a Taranto al fianco dei cittadini e dei lavoratori liberi e pensanti.

Venerdì 17 agosto, dopo 50 anni di devastazione sociale, ambientale e territoriale, per la prima volta tre ministri della Repubblica italiana saranno a Taranto non per tutelare i diritti dei cittadini e dei lavoratori ma per salvaguardare gli interessi dell’Ilva, continuando a fare pressioni antidemocratiche nei confronti della Magistratura per preservare il PIL italiano.
 
Se Riva è in grado di ottemperare alle oltre 400 legittime prescrizioni, imposte dal Gip per la messa a norma dello stabilimento, lo faccia subito e senza indugi.
Ciò non avverrà poiché significherebbe, considerato l’andamento del mercato mondiale, non poter mantenere gli stessi profitti , in quanto dovrebbe investire tutti gli utili accumulati in questi anni nel rimmodernamento della fabbrica.
 
Il pool di esperti scelti dal Gip ha evidenziato che l’incidenza tumorale ed epidemiologica a Taranto è la più alta d’Italia, a farne maggiormente le spese sono i lavoratori della fabbrica e gli abitanti che vivono più vicini alla stessa.
Non consentiremo più a nessuno di poter giocare con la vita di una città intera, tantomeno ai politicanti ed ai sindacati che in questi anni hanno fatto solo i propri interessi. Chi ha usurpato e derubato deve far fronte alla spesa necessaria a risarcire il territorio, i suoi abitanti ed i lavoratori coinvolti.
 
Un futuro diverso è possibile solo attraverso l’unità tra cittadini e lavoratori che devono essere protagonisti di questo cambiamento, pretendendo un’alternativa sostenibile per la città di Taranto svincolata dal ricatto occupazionale e dalla devastazione in nome del profitto. Le decisioni che riguardano il nostro avvenire dovranno esser prese esclusivamente nella nostra città con la partecipazione attiva dei cittadini. Questo non si discute.

Invitiamo pertanto i lavoratori, le loro famiglie e la cittadinanza intera a partecipare alla grande manifestazione del 17-08-2012 che partirà da piazza Castello alle ore 8,30 dietro l’Apecar simbolo del risveglio di Taranto.

SI’ AI DIRITTI NO AI RICATTI.
AMBIENTE, SALUTE, REDDITO E OCCUPAZIONE.

Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti - Taranto

13 agosto 2012

Carbone, le mail nel computer del manager e le accuse ad Enel

di Marcello Orlandini  Brindisireport.it

foto:Brindisireport
BRINDISI – E’ il contenuto del computer di Calogero Sanfilippo, responsabile della produzione termoelettrica Enel, e in precedenza della filiera carbone, uno degli assi che la pubblica accusa giocherà a partire dal 12 dicembre prossimo al processo per la dispersione delle polveri dal deposito di combustibile fossile di Cerano. In quell’hard disk la Digos di Brindisi ha trovato numerosi elementi probatori che dimostrano, secondo le accuse, come l’azienda fosse perfettamente consapevole di essere la fonte della contaminazione dei terreni agricoli circostanti. E di come Enel abbia cercato di tacitare le parti danneggiate con risarcimenti più o meni palesi, ma chiedendo a tutti il silenzio.

[leggi l'articolo completo su Brindisireport.it]

9 agosto 2012

CON ENEL NESSUN COMPROMESSO...

brano tratto dall'articolo pubblicato su brindisireport.it

... Qualche battibecco, e un po’ di tensioni – tra il presidente del consiglio Luciano Loiacono e gli autori della protesta, con intervento dei vigili urbani – per l’arrivo nella parte dell’aula consiliare riservata al pubblico di uno striscione dei No al Carbone, che chiedono al Comune di costituirsi parte civile nel processo a dirigenti Enel ed imprenditori locali accusati di inquinamento per la dispersione delle polveri dal carbonile scoperto e dal nastro trasportatore del carbone. 
(foto: Brindisireport.it)
Il sindaco ha replicato affermando che bisogna cambiare le forme dell’intervento a tutela della comunità, ritenendo sterile la costituzione di parte civile, mentre è necessario invece mantenere con Enel un confronto stringente per ottenere un rapporto avanzato tra temi ambientali ed esigenze di sviluppo.
Riccardo Rossi, leader di Brindisi Bene Comune, ha invece incalzato Consales chiedendogli di essere coerente con le risultanze dell’inchiesta della procura di Brindisi, e di sottoporre a sequestro il carbonile scoperto e il nastro trasportatore....

Meloni e angurie ai piedi del Petrolchimico

Tonnellate di inquinanti emessi nell'aria ogni giorno nell'indifferenza totale di tutti gli enti preposti alla salvaguardia della salute. Tutt'intorno al Petrolchimico i campi coltivati...in questo periodo angurie e meloni gialli.


5 agosto 2012

CITTADINI E LAVORATORI LIBERI E PENSANTI.

Reportage di Antonello Cafagna dedicato al comitato spontaneo e apartitico
"CITTADINI LIBERI E PENSANTI" di Taranto
Manifestazione a Taranto del 2 agosto 2012