21 febbraio 2015

S.APOLLINARE - BARBANENTE: "QUESTO PROGETTO DI BANCHINAMENTO E' ASSURDO."

Giovedì 19 febbraio finalmente si è concretizzato l’incontro con l’assessore regionale Angela Barbanente a cui avevamo chiesto un confronto diretto per discutere del progetto di cementificazione della spiaggia di S.Apollinare e la realizzazione di banchine di attracco per traghetti ro-ro.

Per ribadire la nostra totale contrarietà a tale progetto, ci siamo presentati muniti di tutta la documentazione e le notizie già raccolte nel dossier recentemente pubblicato sul blog No al Carbone (vedi link), le vecchie foto e quelle più recenti scattate durante le nostre iniziative di pulizia e riscoperta di quel luogo, gli articoli inerenti la vicenda ecc. 

10 febbraio 2015

DOSSIER SANT'APOLLINARE: LA STORIA, LO STATO ATTUALE E IL PROGETTO DI CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA.

Dopo la tragedia della seconda guerra mondiale, lentamente la città iniziò a riprendere le sue attività ed anche la storica spiaggia di Sant’Apollinare tornò a vivere. Ma la sua fine fu segnata dall’insediamento del petrolchimico che rese non più balneabili le vicine spiagge, compresa Sant’Apollinare, interrompendo il rapporto che sempre legava gli abitanti a quel luogo. Negli ultimi decenni altre industrie hanno occupato gran parte del porto di Brindisi sia fisicamente (Edipower, SFIR, Sanofi ecc.) sia come utilizzo degli spazi (carboniere, gasiere, ecc).
 L’Autorità Portuale continua a gestire, a decidere e a progettare (anche modifiche o costruzioni di grande rilevanza che cambiano forma e caratteristiche di quello che è un porto naturale considerato unico al mondo e che andrebbe tutelato fosse solo per questo) senza tener conto che il porto è nella città, ne fa parte integrante e che da sempre è stato il cuore e la ricchezza di Brindisi.
 

7 febbraio 2015

ASL: INACCETTABILE SILENZIO SUI DATI DELLA SALUTE.

Nel mese di dicembre scorso la ASL di Brindisi, rispondendo ad una nostra richiesta di informazioni sui dati sanitari, assumeva alcuni impegni comunicando anche precise scadenze.  (vedi post) 
La prima di queste riguarda lo stato di avanzamento del Registro Tumori che, come riportato dall'Azienda, è pienamente funzionante anche se non ancora accreditato presso l'Associazione Italiana Registri Tumori.