29 aprile 2014

FIRMA LA PETIZIONE PER L' INDULTO A JOSE MARIANO

 -Riceviamo dalla Rete Stop Enel e con molto piacere pubblichiamo e sosteniamo-

Care amiche e amici, se potete e se lo credete giusto, firmate e diffondete la seguente petizione. grazie!  (vedi notizia)
Jose Mariano, mapuche in carcere molto malato, in fase terminale ha chiesto l'indulto ai 2 presidenti del Cile (recente cambio di governo), senza ottenere risposta!
Ora è stata pubblicata una petizione su Change (it.esp-eng) per fare pressione internazionale in modo che José torni alla sua comunità da sua madre e famiglia.

Se decidete di firmare, dovresti entrare direttamente nel seguente link e completare con nome/cognome della persona /ONG, città e paese (modo veloce e pratico) 

28 aprile 2014

27 aprile 2014

UN PRESIDIO SOTTO LA PIOGGIA BATTENTE PER CHIEDERE CHIUSURA DELLA CENTRALE E BONIFICA DELL'AREA.

Edipower: davanti ai cancelli le istanze di operai e associazioni ambientalistGrazie a tutti coloro che ieri sotto una pioggia battente hanno partecipato al presidio e megafono in pugno hanno testimoniato il loro netto rifiuto al progetto A2A ed hanno chiesto di CHIUDERE la ex centrale Edipower e BONIFICARE l'intera area. Un grazie particolare a chi è arrivato da Taranto, ai gruppi locali di Greenpeace di Lecce e di Bari, ai ragazzi della NOTAP e a tutti gli artisti che hanno sostenuto la campagna di sensibilizzazione all'evento.

Stiamo creando una rete di cuori e di teste pensanti , di cittadini consapevoli dell'unicità di questi territori ricchi di cultura, di paesaggi mozzafiato, di terreni fertili e spiagge da sogno, di arte, di porti storici e accoglienti. Non ci manca nulla se non ciò che ci è stato scippato. Bisogna ripartire da questo.

14 aprile 2014

LAVORO, SALUTE, FUTURO: TRE OBIETTIVI PER I QUALI PARTECIPARE AL PRESIDIO DI PROTESTA DEL 26 APRILE.

La centrale Edipower (Brindisi Nord), attiva dal 1969, oggi è una “vecchia caffettiera” obsoleta e “non più economicamente sostenibile”, come dichiarato dalla stessa azienda al Ministero dell’Ambiente nel settembre del 2013. 
L'impianto è inattivo dal dicembre 2013 con i lavoratori in contratto di solidarietà con riduzione del numero delle ore lavorate e della retribuzione fino al dicembre del 2014.

Siamo a Brindisi, una città per decreto individuata come area SIN in quanto “Area ad elevato rischio di crisi ambientale” e come tale, rientrante fra le 14 aree di “Interesse nazionale per la bonifica” a causa degli elevati livelli di inquinamento delle aree industriali e di quelle agricole immediatamente confinanti.

12 aprile 2014

LA SALUTE COME PREZZO DA PAGARE IN CAMBIO DELLA PRODUZIONE E DEL LAVORO.



A quattro giorni di distanza dal blocco degli impianti al petrolchimico con la conseguente combustione in torcia del materiale di lavorazione non polimerizzato, la situazione è tutt’altro che normalizzata.  Dopo la nube nera e densa sprigionata dalla fiamma della torcia, rimasta accesa per ore, si è passati durante questi giorni, a delle emissioni di fumi grigiastri più o meno costanti, alternate alle accensioni della torcia soprattutto durante la notte.
 

9 aprile 2014

"IL GIORNO CHE VERRA'" A -CONTRO SGUARDI-, FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA ANTROPOLOGICO, A SAN PAOLO IN BRASILE.

"Il giorno che verra'" sarà proiettato il 16 aprile al festival "CONTRO SGUARDI", un festival internazionale di cinema antropologico che prendera' il via a San Paolo in Brasile il 14 aprile e si concludera' il 27 dello stesso mese. 

L'iniziativa e' organizzata dall'omonima associazione di Perugia e per la prima volta arriva nel paese latino americano, grazie a una collaborazione con l'Istituto italiano di cultura (Iic) di San Paolo, il Laboratorio de Imagem e Som em Antropologia e il Cinusp dell'Universita' de Sao Paulo (Usp). Per l'occasione sara' organizzata una retrospettiva delle precedenti edizioni italiane del Festival: nelle due settimane di programmazione verranno presentati una trentina di film etnografici provenienti da tutti i continenti, privilegiando la produzione italiana. Le diverse sessioni abbracceranno una varieta' di temi, dalle migrazioni transnazionali all'ambiente, dal rapporto tra salute e malattia alle molteplici forme del lavoro, dall'alimentazione alla relazione di genere. L'evento costituisce un importante momento di dialogo tra le tradizioni di studio italiana e brasiliana, con aperture internazionali, sul tema dell'antropologia visuale, con una particolare attenzione verso le molteplici forme di organizzare, osservare e riflettere sulla contemporaneita'. I film saranno proiettati al Cinelivraria Cultura, al Cone Maria Antonia ed al Cinusp (interno alla Usp). 

Il Giorno che Verrà sarà proiettato anche in ROMANIA 
 EcoFest Romania
Festivalul International al Filmului Ecologist
dal 09 al 13 Aprile
Piatra Neamt

Ziua care va veni ( Il Giorno che Verrà)


8 aprile 2014

TORNA L'INCUBO DELLE TORCE DEL PETROLCHIMICO

Foto di Paola Tarullo

Torna l’incubo delle torce del Petrolchimico, in modo ciclico e allo stesso tempo imprevisto proprio come il peggiore degli incubi ricorrenti. 
Torna l’ allarme emissioni  a circa sei mesi di distanza dalle ultime sfiammate del 14 Ottobre scorso, quando una delle torce bruciò in maniera continua e costante per 8 giorni rilasciando nell'atmosfera enormi quantità di sostanze inquinanti. (Fenomeno per il quale presentammo in data 23 ottobre un esposto presso la Procura di Brindisi.)

5 aprile 2014

SALUTE PUBBLICA: IN PUGLIA UN ECCESSO DI TUMORI INFANTILI

COMUNICATO STAMPA SALUTE PUBBLICA

Sul sito dell’Airtum – Associazione Italiana Registri Tumori – sono già disponibili gli atti del convegno che si terrà a Taranto dal 9 all’11 aprile 2014. Tra le comunicazioni c’è quella di Cannone e colleghi dal titolo “Incidenza dei tumori maligni infantili in Puglia, anni 2003-2008“.
Gli autori, prendendo come riferimento l’insieme dei registri italiani, riportano un eccesso di tumori in tutta la regione tra i bambini e le bambine di età compresa tra 0 e 14 anni (+8%, non statisticamente significativo). L’eccesso è elevato e significativo tra i bambini le bambine della provincia Taranto: +35%.

3 aprile 2014

NO AL CARBONE ADERISCE ALLA MARCIA DEL 6 APRILE A STATTE.

Il movimento No al carbone aderisce alla marcia per la salute e per l'ambiente che domenica 6 partirà dalla BioPiazza di Statte e percorrerà circa 5 km terminando di fronte alla discarica Italcave nei pressi dell’ILVA .

Per chi volesse aggregarsi la partenza è alle ore 8 nelle vicinanze del Bar Liberty all'inizio della strada statale 7 per Mesagne.