Ancora fiamme dal petrolchimico ma dalla Questura dicono che tutto è regolare: è la procedura!
Brindisi 13 aprile 2012 ore 21.18.
Siamo andati all'ingresso del Petrolchimico, ma nessuno interveniva, abbiamo chiamato i carabinieri che hanno risposto: - adesso... vediamo...- ma non sono arrivati.
Poi abbiamo chiamato l'Arpa ma erano tutti a nanna , nessuno rispondeva.
Quindi Riccardo Rossi ha chiamato la polizia al 113. Dalla sala operativa gli hanno risposto di non preoccuparsi, è tutto regolare , sono stati avvisati dall'azienda.
Riccardo insiste, chiede che venga richiamata l'Arpa affinchè faccia i controlli. Niente da fare, non c'è bisogno poichè è tutto regolare.
A questo punto siamo andati direttamente in questura. Lì ci hanno fatto parlare con un ispettore che ci ha detto anche lui che era tutto a posto. L'azienda ha avvisato, è una procedura concordata con la Procura quando hanno problemi buttano in torcia dopo aver avvisato la polizia. Noi gli abbiamo detto che è assurdo e che si dovrebbe controllare cosa stanno emettendo in aria , la città ha diritto di sapere. Ma niente l'ispettore ripeteva soltanto: - siamo stati informati è tutto regolare.- Veramente da non credere!!
La morale è quindi non preoccupatevi siamo informati che vi stanno ammazzando, fa parte della procedura, sono autorizzati. Se hanno problemi al petrolchimico chiamano la polizia e accendono le torce!
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