Raddoppiati i ricoveri per tumore nei primi sei mesi del 2012 a Taranto e
provincia. Con un aumento della spesa sanitaria di un milione di euro
per i farmaci antitumorali. Sono i dati, finora inediti, in possesso
della Asl jonica diffusi dalla responsabile del controllo sulla spesa
farmaceutica, Rossella Moscogiuri, nel corso di un seminario medico a
Villasimius in Sardegna. Quest'anno, sempre rispetto alle patologie
oncologiche, si registra anche un aumento del 60 per cento di day
hospital e del 40 di accessi ambulatoriali. "Complessivamente nel primo
semestre 2012 a Taranto - dice Moscogiuri - si è avuto un aumento di
circa 1,5 mln di euro per i farmaci innovativi per la cura di varie
patologie. Tra questi gli antitumorali incidono per circa il 60 per
cento".
(leggi l'articolo su bari.repubblica.it)
E ANCHE A BRINDISI SALE L'ALLARME - RICERCATORI DEL CNR DI LECCE SU AMBIENTE A BRINDISI "CI SONO TROPPI TUMORI"
Un eccesso di neoplasie alla pleura nei maschi e di tumori alla laringe nelle donne residenti a Brindisi, una aumentata prevalenza di tumori polmonari tra le donne residenti nel comune di Ceglie Messapica e poi le malformazioni congenite nei neonati e l’aumento dei livelli di inquinanti nell’aria, nel centro di Brindisi, in determinate condizioni meteorologiche. E’ la sintesi delle problematiche di cui si è parlato oggi dinanzi alla V commissione Ambiente della Regione Puglia che procede con una serie di audizioni di esperti e ricercatori sulla “situazione ambientale a Brindisi e nel territorio provinciale”, secondo quanto riferisce l'epidemiologo dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Lecce, Emilio Gianicolo, ascoltato dai commissari.
(leggi l'articolo su lagazzettadelmezzogiorno.it)
(leggi l'articolo su bari.repubblica.it)
E ANCHE A BRINDISI SALE L'ALLARME - RICERCATORI DEL CNR DI LECCE SU AMBIENTE A BRINDISI "CI SONO TROPPI TUMORI"
Un eccesso di neoplasie alla pleura nei maschi e di tumori alla laringe nelle donne residenti a Brindisi, una aumentata prevalenza di tumori polmonari tra le donne residenti nel comune di Ceglie Messapica e poi le malformazioni congenite nei neonati e l’aumento dei livelli di inquinanti nell’aria, nel centro di Brindisi, in determinate condizioni meteorologiche. E’ la sintesi delle problematiche di cui si è parlato oggi dinanzi alla V commissione Ambiente della Regione Puglia che procede con una serie di audizioni di esperti e ricercatori sulla “situazione ambientale a Brindisi e nel territorio provinciale”, secondo quanto riferisce l'epidemiologo dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Lecce, Emilio Gianicolo, ascoltato dai commissari.
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