
Brindisi, "Area di interesse nazionale per
le bonifiche", è un territorio avvelenato dagli scarti di quelle
multinazionali che depredando le nostre meraviglie
naturalistiche e paesaggistiche, hanno prodotto un inquinamento fuori controllo ed ancora oggi non quantificato nè certificato in termini
sanitari.
A Brindisi la ASL
che dovrebbe monitorare ed informare la popolazione, si arrocca in un
silenzio talmente assordante che per gravità, si potrebbe tradurre in complicità e subalternità nei confronti di chi
questo impatto sanitario devastante lo ha prodotto, senza mezze parole
in omertà.
Il raccapricciante
teatrino in cui ci siamo trovati coinvolti cercando il dialogo con
questa istituzione è l’emblema di quanto il cittadino sia tenuto in
considerazione e di quanto la ASL non abbia avuto vergogna nel
rimangiarsi tutti gli impegni presi. (leggi qui)

Brindisi aspetta i dati sanitari che certifichino il proprio stato di salute o sarebbe meglio dire per conoscerne la gravità.

I dati sanitari sono un nostro
diritto per questo abbiamo deciso di spargere per la città un messaggio
chiaro e di indubbia interpretazione: ASL IL SILENZIO E’ DOLO. I banner
son corredati di volantini per dar modo a quanti lo volessero di
informarsi sull’ennesimo diritto negato di cui siamo vittime.
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