Si è svolto ieri, 23 luglio, presso gli uffici Asl di Brindisi, un incontro tra il Direttore Generale Dott. Giuseppe Pasqualone e il movimento No al carbone.
Questo incontro, non certo il primo e sicuramente neanche l’ultimo con i vertici aziendali, ha avuto luogo a seguito della missiva inoltrata all’azienda da uno dei nostri legali, avente come oggetto: sollecito richiesta informazione su dati sanitari. Si richiedeva formalmente la pubblicazione delle relazioni sullo stato di salute della popolazione della Provincia di Brindisi, aggiornate al 31/12/2014.
Richiesta, divenuta necessaria, in quanto le suddette relazioni sono ferme al 2010, come riporta lo stesso direttore generale della ASL BR con nota prot. N.84051 del 9/12/2014.
Richiesta, divenuta necessaria, in quanto le suddette relazioni sono ferme al 2010, come riporta lo stesso direttore generale della ASL BR con nota prot. N.84051 del 9/12/2014.
Tale comportamento, oltre a rappresentare una grave omissione di atti dovuti, priva del diritto d’informativa la popolazione della Provincia di Brindisi in ordine al diritto alla salute, costituzionalmente tutelato. Abbiamo pertanto diffidato l’ente ad adempiere a questa sua mancanza.
L’invito da parte del Direttore ad un incontro, pervenuto in data 14 luglio 2015 con lettera prot. N.46610 è stata un'ottima occasione per conoscerci di persona ed affrontare, nuovamente, l’annosa questione dei dati sanitari.
L’invito da parte del Direttore ad un incontro, pervenuto in data 14 luglio 2015 con lettera prot. N.46610 è stata un'ottima occasione per conoscerci di persona ed affrontare, nuovamente, l’annosa questione dei dati sanitari.
Durante questo incontro è emersa l' inequivocabile volontà da parte del Direttore di mettere a regime tutte le informazioni sui dati sanitari in possesso dell’ASL e di riuscire finalmente ad avere annualmente REPORT AGGIORNATI SULLO STATO DELLA SALUTE della popolazione. Per sua stessa ammissione, questa situazione di ritardo cronico dell’azienda, di cui è bene ricordarlo è Direttore da gennaio 2015, non è più tollerabile, proprio perché viene a cadere una delle funzioni istituzionali delle ASL: QUELLA DI FORNIRE INFORMAZIONI SULLA SALUTE.
In merito dunque a questa nostra richiesta si è detto convinto, che trascorsi oramai sei mesi da quando lo stesso ha allertato gli uffici preposti per la produzione di questi report, entro un paio di settimane sarà in grado finalmente di fornire questi dati.
La discussione, cordiale, è proseguita esaminando la situazione sulle nostre precedenti richieste - http://noalcarbonebrindisi.blogspot.it/2014/12/registro-tumori-indagine... - ed in particolare sullo stato dei lavori del TAVOLO AMBIENTE E SALUTE.
E’ stata l’occasione per comprendere il perché dell’impegno preso e disatteso dall’azienda, nella persona del precedente Direttore Generale Dott.ssa Ciannamea, di fornire entro gennaio 2015 l’analisi della distribuzione dei codici di esenzione ticket per patologie ipoteticamente correlate all'inquinamento ambientale anno 2012. Il Direttore, conscio dell’assoluta validità degli impegni presi dall’azienda, ha con molta serietà affermato che il ritardo non è giustificabile e che anche su questo fronte lavorerà per colmare questa imperdonabile lacuna, soprattutto nei confronti della cittadinanza.
Il direttore generale ci ha anche informato di un accordo con il CNR che dovrebbe affiancare l'Unità di Statistica ed Epidemiologia nella raccolta ed analisi dei dati sullo stato di salute della popolazione, partendo anche dalle criticità evidenziate dal registro tumori di Brindisi, prossimo all'accreditamento presso l'AIRTUM.
Sempre sulle nostre richieste pregresse, lo abbiamo incalzato sui dati di competenza ASL sul RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEL DANNO SANITARIO DELLA CENTRALE ENEL DI CERANO. Essendo stato pubblicato nell’ottobre 2014, ma non reso pubblico, un "Rapporto preliminare di Valutazione del Danno Sanitario nell’area di Brindisi ai sensi della LR: 21/2012” a cura di ARPA Puglia, AreS ed ASL Brindisi. Su questo punto, ci ha confermato che, l’ARPA – Ente istituzionalmente preposto alla valutazione del danno sanitario – ha in programma il 14 settembre la presentazione di questo studio.
Da questo incontro è emerso, sino a prova contraria, la linea che il Dott. Pasqualone intende seguire, improntata alla trasparenza ed efficienza. La nostra impressione, che dovrà comunque superare la prova dei fatti, è quella di una persona capace, volenterosa e con le idee chiare. Ciò non di meno la nostra funzione di controllare e sollecitare l’espletamento delle funzioni dell’azienda resterà inalterata e se possibile sarà ancor più rigorosa, se come dichiarato dal Direttore la sua intenzione è quella della massima collaborazione.
La discussione, cordiale, è proseguita esaminando la situazione sulle nostre precedenti richieste - http://noalcarbonebrindisi.blogspot.it/2014/12/registro-tumori-indagine... - ed in particolare sullo stato dei lavori del TAVOLO AMBIENTE E SALUTE.
E’ stata l’occasione per comprendere il perché dell’impegno preso e disatteso dall’azienda, nella persona del precedente Direttore Generale Dott.ssa Ciannamea, di fornire entro gennaio 2015 l’analisi della distribuzione dei codici di esenzione ticket per patologie ipoteticamente correlate all'inquinamento ambientale anno 2012. Il Direttore, conscio dell’assoluta validità degli impegni presi dall’azienda, ha con molta serietà affermato che il ritardo non è giustificabile e che anche su questo fronte lavorerà per colmare questa imperdonabile lacuna, soprattutto nei confronti della cittadinanza.
Il direttore generale ci ha anche informato di un accordo con il CNR che dovrebbe affiancare l'Unità di Statistica ed Epidemiologia nella raccolta ed analisi dei dati sullo stato di salute della popolazione, partendo anche dalle criticità evidenziate dal registro tumori di Brindisi, prossimo all'accreditamento presso l'AIRTUM.
Sempre sulle nostre richieste pregresse, lo abbiamo incalzato sui dati di competenza ASL sul RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEL DANNO SANITARIO DELLA CENTRALE ENEL DI CERANO. Essendo stato pubblicato nell’ottobre 2014, ma non reso pubblico, un "Rapporto preliminare di Valutazione del Danno Sanitario nell’area di Brindisi ai sensi della LR: 21/2012” a cura di ARPA Puglia, AreS ed ASL Brindisi. Su questo punto, ci ha confermato che, l’ARPA – Ente istituzionalmente preposto alla valutazione del danno sanitario – ha in programma il 14 settembre la presentazione di questo studio.
Da questo incontro è emerso, sino a prova contraria, la linea che il Dott. Pasqualone intende seguire, improntata alla trasparenza ed efficienza. La nostra impressione, che dovrà comunque superare la prova dei fatti, è quella di una persona capace, volenterosa e con le idee chiare. Ciò non di meno la nostra funzione di controllare e sollecitare l’espletamento delle funzioni dell’azienda resterà inalterata e se possibile sarà ancor più rigorosa, se come dichiarato dal Direttore la sua intenzione è quella della massima collaborazione.
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