PROSPEZIONI PETROLIFERE, SONO SALITI A NOVE I
PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO IN POCHI GIORNI, UN RECORD.
UNO RIGUARDA UNA SUPERFICIE
IMMENSA DELL'ADRIATICO.
FORUM E NO AL CARBONE: IL
PRESIDENTE EMILIANO DIFENDA IL NOSTRO MARE
Ormai è deriva petrolifera per i
mari pugliesi, ora tocca anche allo Ionio (un decreto) con nuovi decreti (due)
che riguardano vastissime aree dell'Adriatico! Si allunga a dismisura, infatti,
l'elenco dei decreti emanati dal Ministero dell'Ambiente a favore dei
petrolieri che vogliono effettuare prospezioni petrolifere con la tecnica
dell'airgun nei mari pugliesi. Con quelli pubblicati oggi sul sito del
Ministero sono diventati nove i provvedimenti del Governo Renzi, un vero e
proprio record!
Per le informazioni sui primi sei
decreti rimandiamo al comunicato stampa di ieri (leggi qui) e alla tabella che era stata
allegata.
Qui di seguito le principali
informazioni sui nuovi decreti pubblicati oggi.
Per quanto riguarda lo Ionio il
Decreto concerne una vasta area per il quale era stata avanzata una richiesta
dalla società Enel longanesi Developments (Permesso di ricerca idrocarburi d 79
F.R.-EN).
Qui la documentazione (clicca per scaricare)
Per quanto riguarda l'Adriatico,
il Ministero ha emesso un Decreto favorevole alla società Petroleum Geo-services
Asia Pacific PTE .ltd, per una superficie immensa, pari a un milione e
quattrocentomila ettari di mare (Permesso di prospezione di idrocarburi liquidi
e gassosi "d 2 F.P-.PG").
Qui la documentazione (clicca per scaricare)
Infine alla Northern Petroleum è
stato accordato il parere favorevole per un'ulteriore area – la sesta! -
denominata “Permesso di ricerca idrocarburi d 149 DR-NP” di fronte alla coste
tra Brindisi e Monopoli.
Qui la documentazione (clicca per scaricare)
Il Forum Italiano dei Movimenti
per l'Acqua e i No Carbone Brindisi ritengono urgente una presa di posizione
chiara a difesa dei mari pugliesi da parte del Presidente Emiliano. Collabori
con gli altri presidenti delle regioni costiere per costringere il Governo
Renzi a cambiare la politica energetica tutta volta a favorire le fonti
fossili.
In ogni caso auspichiamo che tutti questi decreti vengano impugnati
davanti al Tribunale Amministrativo Regionale.
INFO: 3683188739, 3494416816
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