4 gennaio 2013

PETROLCHIMICO: SANZIONI RIDICOLE E TORCE ACCESE

Si è conclusa l'inchiesta sulle sfiammate fuorilegge del Petrolchimico, che dopo le indagini avviate nel 2008 e che portarono alla luce un utilizzo criminoso delle torce usate come termodistruttori di rifiuti industriali, portò al sequestro delle stesse. 

Per anni l'azienda ha immesso in atmosfera milioni di tonnellate di sostanze inquinanti ricavando da questa pratica di incenerimento illegale profitti probabilmente molto più consistenti delle ridicole sanzioni che oggi sono costretti a pagare i quattro dirigenti ritenuti responsabili.


116.000 euro la somma complessiva che dovranno pagare e 6 milioni di euro per interventi di ambientalizzazione tra cui un termossidatore, i misuratori di flusso per ogni singola torcia e i sensori in grado di valutare la tipologia e il livello di emissioni. 

Intanto però il fenomeno delle torce accese è tutt'altro che terminato come documentato dai nostri video realizzati nel mese di dicembre o come mostra il video documento di BrindisiReport durante la notte di capodanno. Le aziende rispondo tramite il loro ufficio stampa, e lo fanno negli stessi termini di come lo fecero anni fa e di come lo faranno eventualmente in futuro : "sono la conseguenza dell’attivazione di procedure di emergenza e si tratta di eventi eccezionali ma comunque perfettamente in regola”.

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