Le mamme No al Carbone si sono incontrate per chiedere attenzione per
questo territorio e per i suoi figli, i bambini, i primi a subire senza
colpa i danni dell' inquinamento da carbone e non solo.
Con questa
lettera si rivolgono ai magistrati, tutti e ciascuno, quelli impegnati
nel processo ai dirigenti ENEL, quelli che hanno indagato, quelli che
accusano, quelli che giudicano, che difendono così la nostra terra e i
nostri diritti, ma anche il loro ruolo, il ruolo della giustizia di oggi
sul futuro di tutti.
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